L’ostello che ci ospita deve essere confortevole, pulito e soprattutto economico perché più risparmiamo, più viaggiamo. Ecco come trovare quello perfetto
Sappiate che sono laureata in prenotazione di ostelli. Nell’ultimo paio d’anni ne ho girati talmente tanti, sia per lavorarci sia come ospite, da sapere esattamente come trovare quello ideale risparmiando il più possibile.
Quindi, come faccio a scovare il posticino perfetto? Trovando il giusto equilibrio qualità/prezzo. Perché va bene spendere poco, ma non voglio dormire in una bettola! Amo in particolare gli ostelli piccoli in cui mi sento a casa, con pochi dormitori e un’atmosfera accogliente. Ora vi spiego in modo chiaro e sintetico in tre semplici step come scegliere l’ostello che fa per voi!
1 – Cercare l’ostello migliore su Hostelworld
Hostelworld è una piattaforma online per la ricerca e la prenotazione di ostelli (in realtà include anche b&b, alberghi, appartamenti e campeggi). Parliamo di 335.000 strutture sparse in 180 Paesi, e quasi 14 milioni di recensioni di clienti reali. Basta inserire la località e il periodo di soggiorno, il numero di ospiti e apparirà magicamente l’elenco degli ostelli disponibili. Ognuno ha un suo profilo con una descrizione generica, i prezzi divisi per tipologia di camere (camerata o stanza privata), i servizi offerti, la mappa, le foto e le recensioni. Possiamo ordinare gli ostelli per prezzo, voto e distanza dal centro. Io li ordino per valutazione in modo che compaiano subito quelli coi voti più alti. E poi faccio una selezione in base al mio budget. In genere per esperienza evito gli ostelli con un voto inferiore a 9.
2 – Confrontare le recensioni su vari portali
Ogni struttura su Hostelworld oltre ad avere un punteggio dato dalla media dei voti degli ospiti, ha anche valutazioni per quanto riguarda in specifico la posizione, lo staff e la pulizia. Ma non mi fermo qui per capire se un ostello merita oppure no la mia meravigliosa presenza! Faccio infatti una ricerca su Tripadvisor. Molti pensano non sia affidabile, ma devo dire che il voto degli ostelli in cui sono stata ha sempre rispecchiato perfettamente la mia opinione, quindi posso dire sì, mi fido di Tripadvisor. Faccio così un incrocio fra le varie valutazioni, che in genere combaciano. Piccola dritta: una volta trovata la struttura che vi interessa, se nel grafico delle recensioni ce ne sono di pessime, cliccateci sopra per controllare le date in cui sono state fatte (se sono poche ma recenti, fateci un pensierino prima di prenotare).
3 – Prenotare direttamente sul sito dell’ostello
A parità di prezzo preferisco prenotare sul sito dell’ostello per due ragioni. Loro ci guadagnano di più perché non devono pagare le commissioni al portale, e per “premiare” questa accortezza spesso danno agevolazioni come l’asciugamano o la colazione gratis e via dicendo. Nel caso in cui non fosse possibile perché hanno esaurito i letti sul proprio sito, prenoto tramite Hostelworld o Booking. Vedete voi quale conviene di più. In genere col primo per la cancellazione non si recuperano le spese di servizio, mentre con Booking è spesso gratuita. A questi due portali si è aggiunta Ryanair Rooms (aggiornamento 2024: credo il servizio non sia più attivo). In effetti l’ostello che avevo scelto c’era, ma la policy prevedeva l’addebito di tutte le notti in caso di cancellazione, per cui ho desistito. Detto questo, nel prossimo viaggio dormirò in camerata mista da 8 per 11 euro a notte!
Photo credit apertura: Bas Pijls on Visualhunt.com / CC BY-NC
Ciao sono Claudia, giornalista milanese non imbruttita, vivo di viaggi in solitaria, scatto foto compulsivamente e divoro libri
grazie seguiremo i consigli ….. l’ultimo visitato ad Amsterdam non era propropio dei migliori
Nuuuu davvero? Io facendo così a oggi me la sono cavata sempre!😎
Guarda il nostro ultimo articolo 😃😃 e capirai … ciaoooo