Ecco il mio personale kit di farmaci da portare in viaggio per far fronte a qualsiasi imprevisto, dai rimedi contro la diarrea a quelli per i fastidi intimi
Le medicine non possono mancare nel nostro beauty insieme a mascara e crema solare. Sia che andiamo nella giungla malese sia nella civilizzatissima Londra, consiglio di mettere in valigia le medicine di base per far fronte alle emergenze più comuni. Cibo, acqua, clima e temperature differenti possono causare fastidiosi inconvenienti, e nulla deve rovinare il nostro viaggio, giusto?! Ecco la mia lista con molti anti-tutto da portare con voi.
Non so voi, ma io i farmaci li prendo solo se strettamente necessario, e solo quelli che conosco. Non mi piace l’idea di comprarli a caso in un Paese straniero: si può fare fatica a comunicare, non sempre si trovano farmacie aperte (o farmacie in generale) e capire quello che c’è scritto sul foglio illustrativo non è proprio una passeggiata! Come facciamo se ci viene la febbre a 40 in una capanna sull’albero in Indonesia? O alle 5 del mattino di domenica dopo la discoteca a Berlino? Quindi prima di partire, facciamo “la spesa” di ricette dal medico di base! Ovviamente non dobbiamo riempire la valigia di farmaci, bastano alcune bustine o compresse e via che si parte!
Qui vi propongo il mio personale kit che porto sempre per far fronte a qualsiasi imprevisto! Poi ovviamente ognuna di voi conosce il proprio corpo, eventuali allergie verso particolari componenti e così via.
Antidiarroici
E iniziamo alla grande con la diarrea! Questo farmaco è proprio l’ABC del viaggiatore, perché la dissenteria è uno dei fastidi più comuni. In tutti i miei viaggi selvaggi in Asia non ho mai avuto grossi problemi (solo una situazione un attimo più “morbida” ecco) mentre in Turchia è andata peggio. L’esperienza più tremenda? Nella nostra Siena con la panna andata a male sulla cioccolata: tutti i bagni della città si ricordano di me. Se volete stare ancora più tranquille, prima di partire fatevi di fermenti lattici.
Antiemetico
Parola complessa che descrive i farmaci che bloccano il vomito… io sono terrorizzata dal vomito, il senso di nausea continuo provato durante delle influenze gastrointestinali mi ha traumatizzato, è una cosa che non reggo proprio! Per cui nella mia scorta di medicine non manca mai il magico Plasil.
Antifebbrili
Sempre un antipiretico in valigia, nel caso in cui ci prenda la febbre a 40. Per me la regina è la Tachipirina, che vale anche come analgesico per mal di testa e altre nevralgie. Io che ho la pressione bassa porto le compresse da 500 mg, quelle da 1000 prese durante il giorno mi stordirebbero a morte!
Antistaminico
In farmacia suggeriscono di prenderne uno ad ampio raggio, in grado di agire su un largo spettro di allergie. Non ho mai dovuto usarlo, ma mi piace raccontare di quella volta in Malesia, dove una mia amica ha scoperto di essere allergica alle sand flies, una specie di moscerini che pullula ai Tropici. Si è ricoperta di bozzi. La crema che le hanno dato in ambulatorio non è servita a una mazza, la salvezza è stato il mio antistaminico.
Antisettico ginecologico
Qui entriamo nel Reparto Pussy. Purtroppo a noi basta un bagno sporco per prendere delle infezioni vaginali! Trovarsi all’estero con questo problema e senza questa medicina penso sia una delle situazioni più tremende in assoluto. Lo stesso vale per le infezioni urinarie come la cistite. L’ho avuta una volta sola nella vita e mi è bastata (38,5 di febbre e pisciavo sangue, tanto per intenderci). In questo caso ci sono antibiotici appositi.
Antinfiammatorio
La mia schiena negli ultimi anni sta facendo un po’ le bizze (l’Ultimate Frisbee non è uno sport per sgarzoncelle) e visto che non vorrei trovarmi piegata in due, sono più tranquilla se mi porto il Voltaren. Ad ogni modo, quando il viaggio è all’insegna dello sport e del trekking, è sempre meglio avere un rimedio. Anche caricare le spalle con super zainoni alla lunga può creare problemi (il mio in Cambogia ha raggiunto i 20 chili).
Integratori alimentari
Non parlo ovviamente di medicinali, ma soprattutto se vado in Paesi molto caldi o se so che farò molta attività fisica, porto con me degli integratori di sali minerali, magnesio e potassio. Così quando sudo come una disperata, oltre a bere litri di acqua ho anche la mia marcia in più. Polase tutta la vita insomma.
Ciao sono Claudia, giornalista milanese non imbruttita, vivo di viaggi in solitaria, scatto foto compulsivamente e divoro libri