Cercate dei mercatini di Natale in Europa per finire il 2019 col botto? Ecco la mia selezione tra città che ho visitato e altre che vorrei scoprire in questo magico periodo
Se anche voi amate l’atmosfera natalizia e volete farvi un’overdose di decorazioni a milioni di Watt, fiumi di vin brulé e Jingle Bells a ripetizione, siete nel blog giusto: i mercatini di Natale soddisfano non solo queste voglie, ma rendono ancora più appetibili mete che a dicembre sfoderano le loro più antiche tradizioni, prelibatezze culinarie e prodotti di artigianato. Ecco la mia personale selezione tra città in cui sono stata o in cui vorrei andare, mete classiche o insolite il cui denominatore è il freddo che pizzica il naso!
Bratislava – Slovacchia
E basta con la solita Praga, andiamo nella deliziosa capitale della Repubblica Slovacca, dalla vivacissima vita culturale. Segnatevi il mercatino di Natale nella piazza principale, Hlavné Námesti, e in Hviezdoslavovo Námesti. Negli ultimi anni ne sono nati altri come quello nella piazza di fronte al centro commerciale Eurovea. Riscaldatevi con punch e vin brulé, e delizie come la loksa, una sorta di pancake salato. Nelle bancarelle si trovano regali diversi dal solito come oggetti in legno, vetro e vimini. Avvertimento: a Bratislava mi sono sentita un cesso a pedali perché pullula di studenti universitari fighissimi, di ambo i sessi, ma per Natale si spera (o no?) tornino tutti a casa.
Bolzano – Italia
Si scrive “mercatino di Natale” e si legge Trentino – Alto Adige! Cosa sarebbe dicembre senza la neve, l’artigianato tirolese, le casette in legno addobbate e il profumo di strudel alle mele di Bolzano? Il solito mix fra Italia e Germania che in questo periodo dell’anno conquista tutti, soprattutto se a fare da cornice ci sono le splendide Dolomiti. Come da tradizione, ci sono ben 80 stand in cui regnano sovrani gli oggetti di produzione strettamente locale: statuette in legno, dolci deliziosi, pantofole e cappelli, cartoleria, piccoli strumenti musicali e via dicendo. Il lavoro artigianale infatti rappresenta il 30% dell’offerta, prima o poi ci farò una capatina anche io!
Amburgo – Germania
Mi sono fatta ammaliare da questa città tedesca lo scorso anno a novembre, proprio quando stavano allestendo il mercatino di Natale di fronte al municipio storico sulla Rathausmarkt, la piazza più bella della città, con pasticceri, giocattolai e artigiani. Ma c’è l’imbarazzo della scelta perché il Natale avvolge tutto il centro storico di Amburgo, una città in cui moderno e antico si mixano. Si passa così dal mercatino intorno alla Monckebergstrasse a quello del red district (su questo avrei da ridire) di Santa Pauli. Segnatevi anche i mercatini nei pressi delle chiese di St. Petri e St. Michaelis, il simbolo di Amburgo. Al mercatino sul Fleetinsel si respira invece l’atmosfera marittima.
Vienna – Austria
La capitale austriaca per me è quella che meglio incarna lo spirito natalizio, anche per la sua lunga tradizione di mercatini. Ci sono stata tanto tempo fa e sono rimasta incantata nel vero senso della parola dalla piazza piena di bancarelle di fronte al municipio, il Rathaus. Infatti oltre a essere un edificio incredibilmente imponente sembra Hogwarts, la scuola di magia di Harry Potter. Tra gli addobbi, il profumo dei wurstel e i canti natalizi avevo gli occhi a cuore. Ma tutta Vienna è piena di mercatini sparsi qua e là come in Maria-Theresien-Platz, tra i musei delle Belle Arti e di Storia Naturale, quello della Vecchia Vienna in Piazza Freyung o di fronte al palazzo del Belvedere.
Salisburgo – Austria
Ecco un’altra chicca natalizia austriaca. Ho amato questa città a misura d’uomo, coi suoi palazzi barocchi e il fiabesco centro storico. La immagino nel periodo natalizio, coi vicoli in cui pervade il profumo delle caldarroste, del vin brulé e delle frittelle di mele. Tra Piazza della Residenza e il Duomo si tiene il Mercatino tradizionale di Bambin Gesù (Christkindlmarkt), il più antico e famoso, la cui storia è iniziata nel 1400. Ogni giorno si può assistere ai “Canti davanti al Duomo”, e nei sabati d’Avvento ai concerti per strumenti a fiato. Non oso immaginare quanto Salisburgo sia bella coperta di neve, con la fortezza e i monti circostanti a fare da cornice.
Budapest – Ungheria
E dopo Vienna ecco un’altra ex capitale imperiale: per questa città ho un debolone! Ci ho passato due settimane un paio di anni fa proprio a cavallo fra dicembre e gennaio, e anche se onestamente i mercatini non sono paragonabili a quelli di altre città europee, Budapest in questo periodo è stupenda. Tutte le sere avevo un appuntamento fisso col Parlamento: appena faceva buio mi sedevo gelando su una panchina a guardarlo illuminarsi d’oro e specchiarsi nel Danubio. Detto questo, il mercatino di fronte alla Basilica di Santo Stefano è molto carino, approfittatene per assaggiare il langos, il frittellone ungherese del mio cuore! Da non perdere il mercatino più famoso in Piazza Vorosmarty.
Amsterdam – Olanda
Come non voler andare ad Amsterdam in questo periodo dell’anno? Pensate di camminare lungo i canali in cui si specchiano le luci degli addobbi, con le antiche palazzine che di notte hanno le finestre illuminate come piccoli presepi. Ma non solo: in inverno c’è l’Amsterdam Light Festival, che illumina le strade e i corsi d’acqua con installazioni di artisti locali e internazionali. I mercatini di Natale si aggiungono a quelli che si tengono tutto l’anno come il Crafty Markt, paradiso dell’artigianato che nel week-end prima di Natale ha un’area dedicata alle creazioni natalizie. Il mercato di Albert Cyup è invece perfetto per trovare decorazioni, regali, oggetti di artigianato e di design.
Copenaghen – Danimarca
Vi consiglio questa meta prima di tutto per una cosa, l’hygge, il termine danese per indicare a grandi linee un’atmosfera accogliente, calda e confortevole. Quando faceva freddo e buio, amavo trovare un bel locale in cui sedermi davanti alle candele accese, con le luci soffuse e gli addobbi natalizi. Se a questo aggiungete le vie illuminate a festa l’atmosfera di Copenaghen è splendida. La ciliegina sulla torta è il mercatino di natale di Tivoli, coi giardini decorati con migliaia di luci. Altra tappa che dovete segnare è Hojbro Plads dove viene allestita una “città” piena di abeti decorati, e la pista di pattinaggio all’aperto in Frederiksberg Roundabout di fronte al parco.
Lugano – Svizzera
Senza andare troppo lontano, basta superare il confine con la Svizzera per arrivare in questa piccola città sull’omonimo lago: qui il Natale si impadronisce di Piazza della Riforma, il cuore pulsante di Lugano dove svetta l’albero addobbato, e sono allestiti anche chalet del gusto per assaggiare il cibo locale. Il mercatino si snoda in centro da Via Nassa fino a Piazza Dante, e le bancarelle dal tetto rosso vendono oggetti di artigianato, stoffe e profumi orientali. Ci sono stata molte volte perché la mia seconda casa è proprio da quelle parti, sulla sponda italiana del lago. Pattinatrici incallite, potrete sfogarvi sulla pista da ghiaccio allestita sul lungolago di fronte al Municipio.
Goteborg – Svezia
E andiamo a nord, nella seconda città più popolosa della Svezia dopo Stoccolma. L’enorme parco divertimenti Liseberg ospita il più grande mercatino di Natale del Paese. Lo testimoniano milioni di luci e oltre mille alberi addobbati. Potete provare le prelibatezze natalizie come lo julskinka (prosciutto di Natale), il gravad lax (salmone marinato), e le lussekatter (focaccine a base di uvetta e zafferano). Io che amo i posti più raccolti punterei sul mercatino nel quartiere Haga nella Città Vecchia, con prodotti d’artigianato tipici e oggetti vari. Da non perdere anche il più antico mercatino di Natale cittadino a Kronhuset, edificio del 1600 dietro a Piazza Gustav Adolf.
PS: fan dei mercatini di Natale, avete letto anche questo articolo?
Foto apertura: Foto credits AlexFilz, Azienda di Soggiorno Bolzano
Ciao sono Claudia, giornalista milanese non imbruttita, vivo di viaggi in solitaria, scatto foto compulsivamente e divoro libri
Mi ispirano tutti, ma in particolare vorrei vedere quelli di Bratislava, di Amburgo e di Göteborg. Ma a dire la verità mi accontento anche di altri periodi dell’anno 😉
Assolutamente sì! Diciamo che con un buon vin brulé la visita avrebbe un fascino tutto suo 😁