Sono davvero tanti i mercatini di Natale in Europa: ecco la mia selezione tra città che ho visitato, e altre che vorrei scoprire in questo magico periodo
Se anche voi amate l’atmosfera natalizia e volete farvi un’overdose di decorazioni a milioni di Watt, fiumi di vin brulé e Jingle Bells a ripetizione, siete nel blog giusto: i mercatini di Natale soddisfano non solo queste voglie, ma rendono ancora più appetibili mete che a dicembre sfoderano le loro più antiche tradizioni, prelibatezze culinarie e prodotti di artigianato. Ecco la mia personale selezione tra città in cui sono stata o in cui vorrei andare, mete classiche o insolite il cui denominatore è il freddo che pizzica il naso!
BRATISLAVA
E basta con la solita Praga, andiamo nella deliziosa capitale della Repubblica Slovacca, dalla vivacissima vita culturale. Segnatevi il mercatino di Natale nella piazza principale, Hlavné Námesti, e in Hviezdoslavovo Námesti. Negli ultimi anni ne sono nati altri come quello nella piazza di fronte al centro commerciale Eurovea. Riscaldatevi con punch e vin brulé, e delizie come la loksa, una sorta di pancake salato. Nelle bancarelle si trovano regali diversi dal solito come oggetti in legno, vetro e vimini. Avvertimento: a Bratislava mi sono sentita un cesso a pedali perché pullula di studenti universitari fighissimi, di ambo i sessi, ma per Natale si spera (o no?) tornino tutti a casa.
BOLZANO
Si scrive “mercatino di Natale” e si legge Trentino – Alto Adige! Cosa sarebbe dicembre senza la neve, l’artigianato tirolese, le casette in legno addobbate e il profumo di strudel alle mele di Bolzano? Il solito mix fra Italia e Germania che in questo periodo dell’anno conquista tutti, soprattutto se a fare da cornice ci sono le splendide Dolomiti. Come da tradizione, ci sono ben 80 stand in cui regnano sovrani gli oggetti di produzione strettamente locale: statuette in legno, dolci deliziosi, pantofole e cappelli, cartoleria, piccoli strumenti musicali e via dicendo. Il lavoro artigianale infatti rappresenta il 30% dell’offerta, prima o poi ci farò una capatina anche io!

AMBURGO
Mi sono fatta ammaliare da questa città tedesca lo scorso anno a novembre, proprio quando stavano allestendo il mercatino di Natale di fronte al municipio storico sulla Rathausmarkt, la piazza più bella della città, con pasticceri, giocattolai e artigiani. Ma c’è l’imbarazzo della scelta perché il Natale avvolge tutto il centro storico di Amburgo, una città in cui moderno e antico si mixano. Si passa così dal mercatino intorno alla Monckebergstrasse a quello del red district (su questo avrei da ridire) di Santa Pauli. Segnatevi anche i mercatini nei pressi delle chiese di St. Petri e St. Michaelis, il simbolo di Amburgo. Al mercatino sul Fleetinsel si respira invece l’atmosfera marittima.
VIENNA
La capitale austriaca per me è quella che meglio incarna lo spirito natalizio, anche per la sua lunga tradizione di mercatini. Ci sono stata tanto tempo fa e sono rimasta incantata nel vero senso della parola dalla piazza piena di bancarelle di fronte al municipio, il Rathaus. Infatti oltre a essere un edificio incredibilmente imponente sembra Hogwarts, la scuola di magia di Harry Potter. Tra gli addobbi, il profumo dei wurstel e i canti natalizi avevo gli occhi a cuore. Ma tutta Vienna è piena di mercatini sparsi qua e là come in Maria-Theresien-Platz, tra i musei delle Belle Arti e di Storia Naturale, quello della Vecchia Vienna in Piazza Freyung o di fronte al palazzo del Belvedere.

SALISBURGO
Ecco un’altra chicca natalizia austriaca. Ho amato questa città a misura d’uomo, coi suoi palazzi barocchi e il fiabesco centro storico. La immagino nel periodo natalizio, coi vicoli in cui pervade il profumo delle caldarroste, del vin brulé e delle frittelle di mele. Tra Piazza della Residenza e il Duomo si tiene il Mercatino tradizionale di Bambin Gesù (Christkindlmarkt), il più antico e famoso, la cui storia è iniziata nel 1400. Ogni giorno si può assistere ai “Canti davanti al Duomo”, e nei sabati d’Avvento ai concerti per strumenti a fiato. Non oso immaginare quanto Salisburgo sia bella coperta di neve, con la fortezza e i monti circostanti a fare da cornice.
BUDAPEST
E dopo Vienna ecco un’altra ex capitale imperiale: per questa città ho un debolone! Ci ho passato due settimane un paio di anni fa proprio a cavallo fra dicembre e gennaio, e anche se onestamente i mercatini non sono paragonabili a quelli di altre città europee, Budapest in questo periodo è stupenda. Tutte le sere avevo un appuntamento fisso col Parlamento: appena faceva buio mi sedevo gelando su una panchina a guardarlo illuminarsi d’oro e specchiarsi nel Danubio. Detto questo, il mercatino di fronte alla Basilica di Santo Stefano è molto carino, approfittatene per assaggiare il langos, il frittellone ungherese del mio cuore! Da non perdere il mercatino più famoso in Piazza Vorosmarty.

AMSTERDAM
Come non voler andare ad Amsterdam in questo periodo dell’anno? Pensate di camminare lungo i canali in cui si specchiano le luci degli addobbi, con le antiche palazzine che di notte hanno le finestre illuminate come piccoli presepi. Ma non solo: in inverno c’è l’Amsterdam Light Festival, che illumina le strade e i corsi d’acqua con installazioni di artisti locali e internazionali. I mercatini di Natale si aggiungono a quelli che si tengono tutto l’anno come il Crafty Markt, paradiso dell’artigianato che nel week-end prima di Natale ha un’area dedicata alle creazioni natalizie. Il mercato di Albert Cyup è invece perfetto per trovare decorazioni, regali, oggetti di artigianato e di design.
COPENAGHEN
Vi consiglio questa meta prima di tutto per una cosa, l’hygge, il termine danese per indicare a grandi linee un’atmosfera accogliente, calda e confortevole. Quando faceva freddo e buio, amavo trovare un bel locale in cui sedermi davanti alle candele accese, con le luci soffuse e gli addobbi natalizi. Se a questo aggiungete le vie illuminate a festa l’atmosfera di Copenaghen è splendida. La ciliegina sulla torta è il mercatino di natale di Tivoli, coi giardini decorati con migliaia di luci. Altra tappa che dovete segnare è Hojbro Plads dove viene allestita una “città” piena di abeti decorati, e la pista di pattinaggio all’aperto in Frederiksberg Roundabout di fronte al parco.

LUGANO
Senza andare troppo lontano, basta superare il confine con la Svizzera per arrivare in questa piccola città sull’omonimo lago: qui il Natale si impadronisce di Piazza della Riforma, il cuore pulsante di Lugano dove svetta l’albero addobbato, e sono allestiti anche chalet del gusto per assaggiare il cibo locale. Il mercatino si snoda in centro da Via Nassa fino a Piazza Dante, e le bancarelle dal tetto rosso vendono oggetti di artigianato, stoffe e profumi orientali. Ci sono stata molte volte perché la mia seconda casa è proprio da quelle parti, sulla sponda italiana del lago. Pattinatrici incallite, potrete sfogarvi sulla pista da ghiaccio allestita sul lungolago di fronte al Municipio.
GOTEBORG
E andiamo a nord, nella seconda città più popolosa della Svezia dopo Stoccolma. L’enorme parco divertimenti Liseberg ospita il più grande mercatino di Natale del Paese. Lo testimoniano milioni di luci e oltre mille alberi addobbati. Potete provare le prelibatezze natalizie come lo julskinka (prosciutto di Natale), il gravad lax (salmone marinato), e le lussekatter (focaccine a base di uvetta e zafferano). Io che amo i posti più raccolti punterei sul mercatino nel quartiere Haga nella Città Vecchia, con prodotti d’artigianato tipici e oggetti vari. Da non perdere anche il più antico mercatino di Natale cittadino a Kronhuset, edificio del 1600 dietro a Piazza Gustav Adolf.

Foto apertura: Foto credits AlexFilz, Azienda di Soggiorno Bolzano
Mi ispirano tutti, ma in particolare vorrei vedere quelli di Bratislava, di Amburgo e di Göteborg. Ma a dire la verità mi accontento anche di altri periodi dell’anno 😉
Assolutamente sì! Diciamo che con un buon vin brulé la visita avrebbe un fascino tutto suo 😁